The enchantress

06.02.2025

L'incanto non sta solo nel titolo, ma anche nel piacere di tenere fra le dita questo libriccino (10×14), edizione numerata, testo a fronte.
Incantevole, anche se non originale, la storia fortunosa del ritrovamento nel labirinto di carte private disperse.
Incantevole l'occasione della composizione, a bordo di uno yacht; forse quello che nel 1888 salpò da San Francisco diretto verso i mari del sud, dai quali lo scrittore, malato di petto, non sarebbe più tornato.
Gli amici dello scrittore, durante la traversata, si erano proposti di scrivere un racconto ciascuno, da leggere poi ad alta voce. Molte situazioni simili ci vengono alla mente.
Incantevole la scrittura, elegante, leggera, ironica, perfetta per una lettura ad alta voce. Il testo a fronte permette di assaporare lo stile originale e di verificare l'efficacia della traduzione.
E infine incantevole il contenuto: l'incontro di un giovane - caduto in disgrazia, costretto a mendicare - con una bella ricca signora. E qui per ovvie ragioni mi fermo. Posso solo dire che fra i due intercorrerà un singolare patto.
Incantevole? Forse.