Keith Jarrett

06.02.2025

Keith Jarrett arrivò a Colonia, il 24 gennaio 1975, dopo un viaggio notturno massacrante con una R4 da Zurigo, insieme al suo discografico Manfred Eicher (ECM). Il concerto era previsto al teatro dell'Opera e il nostro aveva chiesto, per l'occasione, di poter suonare con un pianoforte particolare che avrebbe dovuto esaltare ciò che aveva in mente. Quella sera tutto andò storto: il viaggio, il mal di schiena, il pianoforte che non era quello richiesto e perfino una pessima cena al ristorante. Keith Jarrett, allora 29enne, ma già conosciuto, oltre che per la sua bravura, anche per il suo imprevedibile comportamento, rifiutò di esibirsi: solo un'implorazione piangente da parte della giovane manager responsabile dell'evento lo convinse, suo malgrado, a cambiare idea. Vi fu un sospiro di sollievo generale anche perché era previsto che il concerto diventasse un disco live. Così alle ore 23 di quella sera il concerto ebbe inizio e fu un trionfo. Il nostro Keith adattò le sue idee a quel pianoforte mezzo scassato e il risultato sorprese tutti, anche sé stesso. Non fu, tuttavia, quello il momento più importante. Infatti, il 30 novembre dello stesso anno uscì il live di quel concerto e fu un successo tale per cui quel disco rimane un dei più venduti della storia del jazz (ancora oggi i dati di vendita e ascolto sono incredibili) e, soprattutto, The Koln Concert è considerato uno dei migliori dischi di sempre "Piano Solo".

Non si può, a mio parere, per questo disco, indicare un brano guida o più significativo da consigliare per l'ascolto. Il disco è composto da 4 pezzi e ciascuno di loro, nell'improvvisazione più libera e totale, merita di essere ascoltato. Da notare che solo nel 1991 Keith Jarrett diede il permesso di eseguire questo concerto che i più entusiasti trascrissero nota per nota.

Il Koln Concert diventò in seguito un caso di studio per lezioni di management del Financial Times.

Keith Jarrett (1945)

The Koln Concert (ECM) (30 novembre 1975) 4 brani 1 h 6 min

https://www.youtube.com/watch?v=u-RZliAAe1I&t=1s&ab_channel=GiovanniNatella