EXPLICIT

Sbirciare l'ultima pagina
L'incipit è l'attacco dell'orchestra, la promessa di un viaggio incantato guidato dalla musica di una storia. Più d'uno, geniale e brillante, si è guadagnato meritata fama: recitato nelle conversazioni colte e meno, riportato in altri libri o articoli. Dell'explicit, fratello negletto, che si esibisce quando le voci degli strumenti si smorzano, non si ricorda quasi nessuno, eppure la sua importanza non è da meno. Suo il compito di sigillare la storia con un atto definitivo o aperto alla speranza, e quello di accompagnare il lettore verso l'uscita dal teatro, verso una nuova avventura su altre pagine.

Le menzogne della notte
O se nell'occulto d'un sovrumano alfabeto l'Omega di tenebre in cui precipito fosse l'Alfa d'una eterna luce? Lo saprò fra un istante e nel medesimo istante non saprò più di saperlo. Quando, stretto fra le gambe il fucile, col piede sul cane e fra le labbra la canna, la fronte avvolta nella bianca bandiera, udrò come un grido di Dio il fragore dello sparo nel silenzio dell'universo. (Gesualdo Bufalino)

La cripta dei cappuccini
La Cripta dei Cappuccini, dove giacciono i miei imperatori, sepolti in sarcofaghi di pietra, era chiusa. Il frate cappuccino mi venne incontro e chiese:
«Che cosa desidera?».
«Voglio visitare il sarcofago del mio imperatore Francesco Giuseppe» risposi.
«Dio la benedica!» disse il frate, e fece sopra di me il segno della croce.
«Dio conservi!» gridai. «Zitto!» disse il frate. Dove devo andare, ora, io, un Trotta?... (Joseph Roth)

La coscienza di Zeno
Quando i gas velenosi non basteranno piú, un uomo fatto come tutti gli altri, nel segreto di una stanza di questo mondo, inventerà un esplosivo incomparabile, in confronto al quale gli esplosivi attualmente esistenti saranno considerati quasi innocui giocattoli. Ed un altro uomo fatto anche lui come tutti gli altri, ma degli altri un po' piú ammalato, ruberà tale esplosivo e s'arrampicherà al centro della terra per porlo nel punto ove il suo effetto potrà essere il massimo. Ci sarà un'esplosione enorme che nessuno udrà e la terra ritornata alla forma di nebulosa errerà nei cieli priva di parassiti e di malattie. (Italo Svevo)

Piccolo mondo antico
Nel grembo di Luisa spuntava un germe vitale preparato alle future battaglie dell'êra nascente, ad altre gioie, ad altri dolori da quelli onde l'uomo del mondo antico usciva in pace, benedetto all'ultimo momento, senza saperlo, da quell'ignoto prete dell'Isola Bella, che mai, forse, non aveva detto le sante parole a un piú degno.(Antonio Fogazzaro)

La montagna incantata
Chi sa se anche da questa mondiale sagra della morte, anche dalla febbre maligna che incendia tutt'intorno il cielo piovoso di questa sera, sorgerà un giorno l'amore? (Thomas Mann)

Horcynus Orca
Allo scuro si sentiva lo scivolio rabbioso della barca e il singultare degli sbarbatelli come l'eco di un rimbombo tenero e profondo, caldo e spezzato, dentro i petti. La lancia saliva verso lo scill'e cariddi, fra i sospiri rotti e il dolidoli degli sbarbatelli, come in un mare di lagrime fatto e disfatto a ogni colpo di remo, dentro, più dentro dove il mare è mare. (Stefano D'arrigo)